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Danno estetico e diritto al risarcimento del danno.

Danno estetico e diritto al risarcimento del danno.

Come richiedere il risarcimento del danno e a quanto ammonta.

Cosa succede quando si è in presenza di un danno estetico e quando si ha diritto al risarcimento del danno? In generale, il settore dell’estetica in Italia sembra essere in crescita. Secondo una ricerca condotta dal Censis nel 2020, il settore dell’estetica in Italia conta oltre 60.000 imprese e genera un fatturato di circa 9,7 miliardi di euro. Moltissime persone scelgono di investire il proprio denaro per migliorare il loro aspetto tanto che anche il numero dei trattamenti , così come le diverse tipologie di intervento, sono cresciuti notevolmente, vedendo interessate anche ragazze minorenni.

Grazie a livelli di innovazione aggiornati si è sempre meno invasivi e più efficaci. Tuttavia, ci sono circostante spiacevoli in cui non tutto va come prospettato o come ci si aspettava…Può accadere che i risultati dell’intervento estetico non siano soddisfacenti e in questo caso sarà opportuno verificare quali siano le cause dell’intervento mal riuscito. Cosa succede quando si è in presenza di un danno estetico e quando si ha diritto al risarcimento del danno?

Diritto al risarcimento

Il danno estetico è un danno che può riguardare anche la sfera personale e psicologica della vittima. In caso di intervento chirurgico estetico mal riuscito, la vittima ha quindi diritto ad ottenere il risarcimento del danno non solo biologico ma anche psicologico, oltre al rimborso di tutte le spese sostenute per riparare o comunque migliorare il difetto subito.

Quali sono però le responsabilità del centro estetico e dell’estetista?

La responsabilità di chi ha eseguito l’intervento estetico  dipende dalle circostanze specifiche del caso e volta per volta sarà opportuno accertare le cause del danno. E’ essenziale la valutazione di un esperto che potrà certificare le cause del danno e la reale esistenza dello stesso..

Come si calcola il danno estetico?

Il calcolo del danno estetico viene fatto da un consulente tecnico. Il consulente viene nominato dal Tribunale e comunque, di regola, anche il danneggiato dovrà premunirsi di una relazione medico legale dalla quale possano emergere con chiarezza sia l’entità del danno che le relative cause..  Il medio legale individuerà un  punteggio di invalidità al quale verrà associato un determinato ammontare di risarcimento del danno..

È anche possibile ottenere il risarcimento per lucro cessante, nel caso in cui il danneggiato a causa dell’intervento mal riuscito abbia perso  somme di danaro che avrebbe potuto percepire se l’intervento avesse raggiunto il risultato sperato.

Cosa succede quando si sceglie di fare un intervento estetico.

Dal momento in cui il paziente si sottopone ad un intervento chirurgico, lo fa contando di beneficiare di un determinato risultato estetico. Il paziente o la paziente si sottopone all’intrvento estetico solo nel caso cui ha certezza di ottenere il risultato sperato.

Per poter dimostrare  le proprie ragioni sarà opportuno munirsi della relazione dl proprio medico legale di fiducia e conservare documentazione fotografica raffigurante la parte del corpo interessata all’intervento chirurgico prima dell’intervento stesso e dopo. Sempre opportuno farsi rilasciare, prima dell’intervento, le immagini raffiguranti il risultato che il Professionista prevede di raggiungere.

Cosa fare se si decide di iniziare una causa legale?

Le fasi principali

Raccogliere le prove del danno: la prima fase consiste nel raccogliere tutte le prove utili per dimostrare l’esistenza del danno estetico subito. Prima di iniziare cause legali è fondamentale farsi rilasciare una perizia medico legale da un proprio consulente di fiducia nella quale sarà possibile ravvisare l’entità del danno.

Da questa valutazione emergeranno un punteggio di invalidità ed eventuali cure riparatorie. Di conseguenza si potrà avere certezza dell’importante e necessario nesso di causalità tra il difetto estetico lamentato e l’intervento mal riuscito. Un secondo aspetto è fare molta attenzione a quando si firma il consenso informato che dovrebbe essere rilasciato dal professionista prima dell’intervento. Solitamente al suo interno sono indicati rischi, problematiche e attività post trattamento.

Contatta un avvocato

 Il consiglio è rivolgersi a un avvocato specializzato in responsabilità civile per ricevere una consulenza legale. L’avvocato può assistere la vittima nella valutazione del danno subito e nella scelta della strategia legale più adeguata per ottenere un risarcimento.